
Morbida, setosa e profumata. Ecco come appare la pelle di un bebè agli occhi di un adulto. Nei primi mesi di vita, la sua cute è ricca di acqua e più “soffice”, ma anche più delicata e sensibile. Per questo motivo va difesa, ricorrendo ad alcune precauzioni. È fin da questa età che va trattata con cura, soprattutto quando si fa il bagnetto. Per avere una pelle giovane e fresca a lungo, infatti, si deve agire già dall’infanzia.
Perché è delicata
Rispetto alla pelle degli adulti, quella dei bambini è diversa nella composizione.
In primo luogo, è più sottile. Anche se ha lo stesso numero di strati di quella dei grandi, lo spessore generale, quello che isola e difende ciò che sta sotto, è ridotto fino al 20-30%.
In secondo luogo, nei primi anni di vita le ghiandole sebacee che secernono il grasso sono poco attive e lo strato di acqua e grasso che protegge la pelle non è ancora ben formato.
Nemmeno le ghiandole sudoripare hanno raggiunto il massimo di efficienza, per cui il sudore non aiuta a formare la pellicola protettiva che rende l’epidermide elastica e idratata.
Attenzione al pH
La pelle deve avere un pH acido, mentre in molti piccoli è quasi neutro e non assicura una protezione ottimale. Infatti, il pH favorisce la sopravvivenza dei batteri buoni che difendono l’organismo dall’attacco di agenti dannosi, impedisce lo sviluppo di microrganismi e la comparsa di irritazioni.
Usare prodotti specifici
La funzione di barriera cutanea dei bimbi è ridotta e la loro pelle è più esposta alle aggressioni di germi, agenti fisici e sostanze chimiche. Inoltre, tende a disidratarsi con maggior facilità e può andare incontro a disturbi.
Proprio perché così fragile, la sua cute richiede attenzioni. Quali?
Innanzitutto, non va pulita con qualsiasi prodotto per l’igiene, ma con quelli per i più piccoli, o prodotti delicati con un pH intorno a 5. Poi, evitare saponi e detergenti che fanno molta schiuma, che può essere aggressiva.
Non esagerare con la pulizia
La pulizia è indispensabile, ma non deve trasformarsi in un’ossessione.
Se il bimbo è piccolo, i genitali vanno lavati a ogni cambio di pannolino. In caso di pipì, è sufficiente sciacquare con abbondante acqua tiepida.
Utile applicare sul sederino e sui genitali una crema lenitiva e protettiva, che crea uno strato protettivo tra pelle e pannolino.
Nei bambini più grandi sono sufficienti un bidet alla mattina e uno alla sera prima di andare a letto, con acqua e poco detergente.
Per asciugare meglio tamponare
In inverno, possono bastare uno-due bagnetti alla settimana, mentre in estate si può lavare il bimbo anche ogni giorno con prodotti delicati.
Asciugare la pelle con attenzione, soprattutto tra le pieghe cutanee: se ristagna acqua e si forma umidità, possono proliferare funghi e altri microrganismi.
Meglio non strofinare, ma tamponare con delicatezza, per non irritare la pelle del piccolo, particolarmente delicata quando è bagnata.
Le soluzioni Dermana
Per il bagnetto dei vostri bebè Dermana consiglia DermanOil e Shampoo Piesse delicato.